BAMBINI, I MESSAGGI PER L’UMANITA’

LE FRASI bambini e l'arte dell'espressione

Resta sempre te stessa e non mollare mai Melissa 7 anni, frase scritta durante un incontro di #disegnoemozionale in occasione della giornata mondiale del disegno, che si è tenuta il 27 Aprile 2021.

Questa è una delle tante frasi che i bambini lasciano scritte sulle cornici dei disegni che realizzano. Ne si può cogliere la purezza, la voglia di vita, la coscienza dell’essenza, l’amore e l’accoglienza. Può rimanere in disparte tutto questo? Per quanto mi riguarda no, quindi scelgo di diffonderlo e di alimentarlo.

MESSAGGI VERSO IL MONDO E MESSAGGI DAL MONDO

Grazie ai diversi tipi di progetti/collaborazioni/eventi/laboratori, in questi anni ho potuto osservare e raccogliere numerosi messaggi, una serie di pensieri provenienti da varie fasce di età, ambito sociale e/o contesto emotivo.

Ho constatato che ci sono due grandi gruppi di bambini che emergono nettamente: il primo gruppo comprende la fascia di età che va dai 5/6 ai 7/8 anni e l’altra dai 9 anni fino all’età adulta. Nel primo gruppo, i messaggi sono prettamente rivolti “verso il mondo”, mentre nel secondo i pensieri sono espressi “dal mondo”.

É interessante osservare come fino ad una certa età i bambini tendano a “portare bellezza, pace, amore” verso il mondo, e in un’altra, quella successiva, nella quale teoricamente dovrebbero trovare appoggio per la loro realizzazione, per contro i bambini “trovano attrito” piuttosto che “espansione“.

ACCOGLIERE I MESSAGGI arte per i bambini

I messaggi dei bambini sono così profondi che a volte sembrano la reincarnazione dei maggiori maestri spirituali, ma se non trovano accoglienza dal mondo adulto, rischiano di “sbiadire, fino a scomparire”.

L’anello di congiunzione tra il nuovo mondo di cui loro costantemente ci danno visione, siamo noi, gli adulti.

Tuttavia noi grandi siamo spesso impegnati nella routine quotidiana delle nostre vite e di frequente questi messaggi non vengono nemmeno colti, ascoltati e alimentati. Il risultato: una costante, anche se impercettibile, perdita di interesse del bambino alla condivisione della sua “visione”.

Per chi si immerge nei laboratori/esperienze emozionali che propongo, l’accoglienza,  l’ascolto e la condivisione sono il focus di queste attività. Questo permette quindi ai bambini di esprimersi completamente e liberamente.

Capita spesso i genitori rimangano stupiti della “saggezza” dei loro figli, una saggezza fino ad allora ignorata, mentre altri genitori, quelli già in accoglienza, hanno modo di riconoscerla con ancora più chiarezza e sfumature.

POSSIBILI SCENARI

Credo fortemente nei messaggi dei bambini perché nella loro purezza è ancora tutto possibile, realizzabile. Sono fermamente convinta che se noi adulti dessimo maggior voce, attenzione e ascolto ai piccoli, tutto andrebbe meglio. Il mio non è solo “un credo”, ma una conferma che ricevo ogni volta che incontro bambini/e durante le mie attività e progetti.

Non sono solita dare un tema durante i laboratori, mi limito solamente a fornire un input iniziale. Infatti preferisco semplicemente lasciarli liberi di esprimersi mediante la facilitazione di una melodia. Questo ascolto interiore, grazie al disegno e alla scrittura, li porta ad esternare la loro interiorità, ed i risultati lasciano sempre senza parole per la profondità dei loro contenuti.

Tanti possibili scenari ci vengono proposti: dipende da noi accoglierli ed in fine realizzarli.

CARPE-DIEM ascoltare i bambini con l'arte

“Sei-otto anni è un’età di grande espansione intellettuale, di comprensione del mondo e delle sue regole” sottolinea Anna Oliverio Ferraris: Psicologa, psicoterapeuta e scrittrice che organizza e partecipa a seminari, corsi, conferenze, incontri con insegnanti, genitori e alunni delle scuole.

L’energia direzionata verso questa specifica fascia di età, unita alla collaborazione con gli adulti, crea una connessione nuova, la possibilità di rendere manifesti quei “messaggi per l’umanità” che si propongono alla nostra attenzione costantemente.                     

Francesca Lugli 14_aprile_2022